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5 errori da non fare con il tuo sito

Ecco alcuni consigli che ti permetteranno di evitare che il tuo sito sprofondi nei risultati di ricerca di Google.

Gli errori da evitare sono seguiti da consigli pratici per fare in modo che il tuo sito possa invece migliorare quanto possibile il suo posizionamento generale.

1) Non affrontare argomenti nel tuo sito di cui non ti senti un vero esperto.

Devi essere in grado di offrire un punto di vista del tutto nuovo o almeno più completo dei precedenti articoli già presenti nel web riguardo un determinato argomento.

Non è consigliabile puntare sulla quantità se non si è sicuri della qualità di ciò che si pubblica.

2) Non creare pagine nei vari social per il tuo sito se non intendi seguirli con impegno e continuità.

Utilizzare i social in modo errato può portare più problemi che vantaggi.

Meglio limitare i social da seguire soltanto a quelli in cui riusciamo a creare comunità con condivisioni di post interessanti in grado di creare interesse tra gli utenti.

3) Non condividere articoli nei social che non sono piaciuti a Google.

Un particolare molto sottovalutato se non addirittura sconosciuto a gran parte degli addetti ai lavori del mondo Seo che studiano gli algoritmi di Google.

Non basta che gli url nei social siano nofollow o utilizzare un url shortener nascondendo l'url originale perchè la cosa sia accettata dal colosso di mountain View.

Se un articolo non è considerato di qualità da Google è meglio non condividerlo.

Nel farlo aggiungete fattori negativi che si trasformeranno in futuro in una zavorra per il vostro sito.

C'è da aggiungere comunque che la rilevazione di backlink di qualità puntati alla pagina in questione migliorerebbe molto la situazione, arrivando addirittura a invertire la situazione trasformandola in un fattore positivo.

4) Non modificare l'url di una pagina o più pagine se esse sono già presenti nell'indice Google con posizionamenti favorevoli.

La modifica di un url deve avvenire per una ragione plausibile e va effettuata utilizzando il redirect 301.

La presenza di questo specifico redirect serve per comunicare ai motori di ricerca che la pagina è stata spostata in modo permanente a un'altro indirizzo.

Senza questo accorgimento, la pagina potrebbe perdere una parte o tutto il ranking acquisito fino a quel momento.

5) Non aggiungere Tag che non siano perfettamente in linea con i contenuti della pagina.

Oggi sono in tanti a cercare di aumentare la rilevanza di alcune parole chiave del sito tramite i Tag degli articoli.

Google è in grado di misurarne la correlazione, ma più lontana sarà dai reali contenuti della pagina minore sarà il suo valore, arrivando a diventare un fattore negativo che riduce la rilevanza di una determinata parola chiave invece di aumentarla.


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